UNISON RESEARCH UNICO SECONDO
Come ogni erede che si rispetti il nuovo Unico secondo si propone di
raccogliere tutti i frutti dell’esperienza maturata nella progettazione
e nella produzione del suo predecessore e di spingersi oltre
nell’interminabile corsa verso livelli qualitativi superiori. Il
circuito è stato completamente ridisegnato mantenendo i punti di forza e
migliorando alcune delle soluzione adottate precedentemente. I circuiti
di alimentazione sono stati ottimizzati: con l’aggiunta di un
avvolgimento secondario al trasformatore di alimentazione è stato
possibile migliorare l’efficienza del sistema, ridurre quindi la
dissipazione di potenza e migliorare l’affidabilità. Il sistema di
distribuzione dell’energia allo stadio finale coniuga ottimizzazione
degli spazi, soluzioni circuitali ottimali e facilità di montaggio e
assistenza. La struttura degli stadi di preamplificazione e driver è il
frutto dell’esperienza derivata dalla progettazione di apparecchi di
pregio quali Unico SE e Unico 200 ed è stata affinata con molte
settimane di test (eseguiti nei nostri laboratori che da qualche tempo
possono vantare apparecchiature di assoluto riferimento quali Audio
Precision) e lunghe sessioni di ascolto. L’Unico secondo si presenta con
una nuova estetica senza però perdere quei caratteri che l’hanno fatto
apprezzare in tutto il mondo: il frontale diventa più alto, come quello
dell’Unico SE, fianchi e coperchio abbandonano il ferro verniciato per
vestirsi di alluminio spazzolato che conferisce all’apparecchio un look
più accattivante e in linea con le tendenze estetiche attuali.
L’apparecchio si propone di accontentare anche gli utenti più esigenti
dotandosi di caratteri che gli permettono di collocarsi più facilmente
in ogni impianto di un certo livello: accanto agli usuali ingressi
linea, uno dei quali con la semplice installazione di una scheda phono
interna può essere predisposto al collegamento di qualsiasi testina
phono, il nuovo Unico secondo offre un ingresso XLR bilanciato; oltre
all’uscita TAPE è presente un’uscita SUB a bassa impedenza e con livello
di segnale dipendente dalla posizione del potenziometro del volume
dedicata al collegamento con un subwoofer attivo. Dettagli: Oltre a
quelle più evidenti, l’ Unico secondo mette in campo numerose altre
novità che possono sfuggire all’occhio dell’utente e sulle quali vale
sicuramente la pena di porre l’attenzione. Innanzitutto è doveroso
menzionare il trasformatore di alimentazione, elemento più critico e
importante di quanto si possa pensare in un amplificatore audio, nel
nostro caso si tratta di un trasformatore toroidale costruito su nostre
specifiche e generosamente dimensionato in modo da ridurre il
riscaldamento del componente (il che si traduce in un aumento di
affidabilità e qualità delle prestazioni) e assicurare un’adeguata
capacità di trasmettere potenza anche in condizioni di forte carico. Per
entrare nei dettagli possiamo ricordare che il nucleo è stato
dimensionato per una potenza di 400VA mentre la sezione dei conduttori è
stata calcolata imponendo densità di corrente relativamente basse e
correnti massime doppie rispetto a quelle nominali di utilizzo. Le
scelte effettuate, basate sull’esperienza decennale della nostra
azienda, tentano di massimizzare il rapporto qualità/costo di ogni
componente trovando quel giusto compromesso che garantisce le migliori
prestazioni senza cadere in inutili esagerazioni. Si sono introdotti
alimentatori stabilizzati non solo quando ciò era necessario ma in ogni
porzione circuitale in cui l’adozione di strutture più raffinate del
semplice filtraggio potessero migliorare le prestazioni
dell’apparecchio. Nel Unico secondo sono presenti ben 7 alimentatori
stabilizzati con tensioni di uscita che vanno dai 15V di alimentazione
degli amplificatori operazionali ai 165V richiesti dallo stadio di
preamplificazione valvolare. Una particolare attenzione è stata dedicata
all’alimentazione dello stadio finale. Viste le caratteristiche (elevato
valore, componenti impulsive) della corrente che lo stadio di potenza
deve gestire si sono adottate soluzioni coraggiose: un banco di
condensatori di elevato valore e di alta qualità, una parte di questi è
stata disposta a ridosso dei MOSFET di potenza allo scopo di minimizzare
il percorso per le componenti impulsive della corrente assorbita, le
piste di alimentazione sono abbondantemente dimensionate, i percorsi di
massa sono stati progettati con cura estrema. Ovviamente queste scelte
comportano l’insorgere di numerosi problemi collaterali che nella
maggior parte dei casi fanno ridimensionare le mire dei progettisti, nel
nostro caso invece lo staff della Unison Research ha affrontato e
risolto ogni ostacolo presentatosi senza scendere a compromessi con le
difficoltà. Uno studio attento e consapevole del telaio e del layout
hanno eliminato le difficoltà di assemblaggio che comporta il disporre
voluminosi condensatori di filtro a ridosso dei dispositivi di potenza,
la realizzazione di schede a montaggio verticale dedicate unicamente
alla distribuzione dell’alimentazione hanno soddisfatto l’enorme
occupazione di spazio richiesta da piste adeguatamente dimensionate. Si
consideri che circa il 25% dell’intera superficie occupata da tutte le
schede dell’apparecchio è dedicata alla distribuzione dell’alimentazione
ai dispositivi finali!
Non minori attenzioni sono state rivolte alla gestione del segnale audio
da riprodurre; a partire dai connettori dorati di ingresso fino a quelli
di uscita anch’essi dorati, robusti, versatili e completamente isolati
secondo le ultime normative, passando attraverso soluzioni circuitali
curate nei dettagli e componentistica di assoluta qualità (commutatori a
contatti dorati, potenziometro motorizzato ALPS, condensatori
selezionati e resistenze a bassa tolleranza, i migliori zoccoli per le
valvole in ceramica, eccetera). L’Unico secondo si interfaccia con gli
altri componenti dell’impianto attraverso connettori di ingresso
affidabili nel tempo, RCA dorati e XLR Neutrik per gli ingressi
bilanciati, a questi ultimi segue uno stadio di conversione del segnale
bilanciato a sbilanciato realizzato mediante amplificatori per
strumentazione integrati ad alta precisione che presentano
caratteristiche quali CMRR, banda e rumore di assoluto pregio. La
selezione della sorgente avviene attraverso un commutatore a contatti
dorati di produzione italiana, come da tradizione Unison Research la
regolazione del volume è affidata a un potenziometro motorizzato ALPS.
Una delle novità che fanno dell’ Unico secondo un punto di svolta è
l’utilizzo nel circuito di preamplificazione di una ECC83 invece di una
ECC82 come in ogni precedente modello della serie Unico. La scelta è
stata determinata dai numerosi test d’ascolto effettuati: sono state
realizzate numerosissime configurazioni messe poi a confronto “sul
campo”, è stata alla fine adottata quella che dimostrava migliori
qualità sonore. Le molte ore dedicate dal gruppo di lavoro della Unison
Research alla messa a punto dei nuovi progetti non si concretizzano solo
nello sviluppo di un nuovo apparecchio ma forniscono allo staff una
notevole mole di dati e di esperienza, vera ricchezza per chi rincorre
costantemente nuovi e migliori risultati. Nel nuovo Unico secondo, come
nei migliori prodotti hi-fi e in tutta la serie Unico, accanto ai
circuiti dedicati al trattamento dei segnali vengono sviluppati sistemi
di controllo la cui utilità spesso sfugge. Si tratta di circuiti di
gestione di funzioni evidenti come l’interfaccia col telecomando, la
regolazione del volume, la temporizzazione del warm-up delle valvole o
di funzioni “nascoste” come la regolazione dell’offset della tensione di
uscita o la protezione contro i sovraccarichi dello stadio di potenza o
ancora il blocco dell’apparecchio nel caso di rottura di un fusibile,
eccessiva dissipazione termica dei MOSFET finali o mancanza anche
momentanea della tensione di rete. Alcune scelte progettuali, come già
messo in evidenza, apportano notevoli vantaggi ma presentano effetti
collaterali che spesso ne sconsigliano l’adozione. La realizzazione di
uno stadio di preamplificazione valvolare, l’accoppiamento in continua
dello stesso con gli stadi a stato solido di driver e i bassi tassi di
retroazione utilizzati contribuiscono a creare un amplificatore che ha
la potenza di un stato-solido e la musicalità di uno valvolare ma
rendono critico il problema dell’offset all’uscita. La soluzione niente
affatto banale risiede nella realizzazione di circuiti di controllo ad
operazionali che grazie ad una particolare topologia assicurano una
efficace regolazione della componente continua di uscita senza
compromettere le prestazione del sistema anche a frequenze estremamente
basse. Nel precedente Unico le funzioni di temporizzazione e controllo
erano effettuate per mezzo di un circuito a porte logiche, nel nuovo
Unico secondo tutte queste funzioni vengono gestite da un
microprocessore. La possibilità di sviluppare un software direttamente
nei nostri laboratori offre numerose possibilità, nel nuovo prodotto ad
esempio il led posto in prossimità della manopola del volume lampeggia
quando il livello del segnale viene regolato da telecomando. Anche nello
stadio di potenza il nuovo prodotto di casa Unison Research riesce a
superare il suo glorioso predecessore: il numero di dispositivi finali è
stato raddoppiato, la potenza erogabile su 8ohm è aumentata da 80W a
100W. Le prestazioni offerte sono ben al di sotto dei limiti
raggiungibili dal sistema, il vero passo avanti si ottiene nella
corrente erogabile che quasi raddoppia rispetto al modello Unico; ciò si
traduce, per l’ Unico secondo, in un notevole aumento della capacità di
pilotare carichi anche difficili e con impedenze basse. Un’adeguata
dissipazione del calore generato dai MOSFET di potenza ha richiesto la
progettazione e la realizzazione di un dissipatore custom costruito sul
progetto realizzato dallo staff della Unison Research. Il progetto di
questo elemento coniuga la migliore utilizzazione dello spazio
disponibile (il profilo curvo del lato alettato segue infatti il
perimetro del trasformatore) e la massima efficienza del dissipatore. La
realizzazione pratica di una tale estrusione comporta notevoli
difficoltà tecniche che hanno introdotto ulteriori vincoli e parametri
di progettazione. Per assicurare inoltre un ottimale trasmissione del
calore generato dai dispositivi al dissipatore e assicurare al contempo
un’elevata tensione di isolamento elettrico da sempre la serie Unico
utilizza degli isolatori di altissimo pregio realizzati da un film di
gel siliconico intrappolato in una rete di minifibre di vetro. Sempre
fedeli allo stile che ha reso celebri i prodotti Unison Research la
realizzazione del progetto non ha trascurato dettagli importanti per chi
vuole proporre qualità a 360°. I circuiti stampati vengono realizzati
con piste in rame dorato di spessore elevato, ricoperti di solder blu
(esteticamente molto più pregevole del comune verde), nel disegno del
layout convivono rigore tecnico, disposizione logica e simmetria che
garantiscono le migliori prestazioni e facilità di intervento. Lo studio
dello chassis assicura solidità e affidabilità all’apparecchio, le
finiture estetiche in alluminio non utilizzano profili commerciali ma
rientrano nei frutti degli sforzi progettuali del team della Unison
Research. Tutti i nostri sforzi, la volontà di soddisfare chiunque avrà
a che fare con i nostri prodotti (da chi dovrà assemblarli, a chi li
dovrà testare fino al fortunato cliente che ne godrà) incontrandosi con
tutta l’esperienza Unison Research e la passione profonda che unisce
tutti noi hanno portato alla realizzazione di un nuovo sicuro
protagonista del mondo dell’Alta Fedeltà.
Specifiche Tecniche
Potenza di uscita: |
>100W RMS continui 8ohm
> – 180W RMS continui 4ohm |
Stadio di uscita: |
POWER MOSFET, doppia coppia complementare |
Polarizzazione: |
Classe A Dinamica |
Valvole: |
2 x ECC83 (12AX7) |
Sensibilità: |
350mV |
Impedenza di ingresso: |
50 k? / 47 pF |
Risposta in frequenza: |
piatta@10Hz / -0.5dB@100kHz |
THD: |
0.2% @ 10W, 1kHz |
Fattore di retroazione: |
8dB |
Fattore di smorzamento: |
>50 |
Ingressi: |
5 linea RCA, 1 linea XLR, 1 tape RCA |
Uscite: |
1 tape RCA, 1 subwoofer RCA |
Connettori di uscita: |
4 +4 per Bi-Wiring |
Telecomando: |
Volume, IR |
Assorbimento di potenza: |
400W max |
Dimensioni (la x lu x alt): |
43.5 x 43 x 13 cm |
Peso netto: |
16 kg |
|
|
Prezzo di listino: € 2.300,00
Fai un'offerta!
- Telefono:
E-mail:
Con l'invio di questo modulo l'utente concede a TREZETA S.N.C. il consenso al trattamento dei suoi dati personali.
Ai sensi della legge n° 675 del 31.12.1996, informiamo che i dati trasmessi saranno
utilizzati per l'invio delle informazioni richieste e di altre pubblicazioni promozionali.
In qualsiasi momento l'utente ha diritto di modificare e
far cancellare i suoi dati in nostro possesso. Il titolare e responsabile del trattamento dei dati è Pier Luigi Zanella.