Le funzioni di questa categoria comprendono dei wrapper per accedere agli oggetti DAO (Data Access Object) esposti da MFC; sono riservate alla versione Windows™ di Proteus. Ricordiamo che la variabile pubblica predefinita OS è uguale a 2 se l'interprete è Proteus Windows™; inoltre, è predefinita la direttiva WINDOWS (è possibile condizionare l'esecuzione di codice dentro !ifdef WINDOWS..!endif).

Molte delle funzioni presentate richiedono il passaggio di parametri costanti, il cui valore è associato ad un nome mnemonico all'interno del file includibile daodefs.prt, che andrebbe incluso qualora si utilizzi una qualsiasi delle funzioni descritte più sotto. Tale file rende disponibili anche alcune macro (es. DAORSEOF), che possono essere proficuamente utilizzate per rendere più comprensibile il codice.
 
L'insieme delle chiamate è logicamente suddiviso nei seguenti gruppi:

• gestione workspace
• gestione database
• gestione recordset
• gestione TableDef
• gestione QueryDef
• gestione errori.

Gestione workspace

DAOBEGINTRANS(uDataBase)

inizia una transazione sul database corrispondente al handle specificato; deve essere necessariamente aperto almeno un database. Se viene chiuso il database o il recordset senza che sia stata eseguita DAOCOMMITTRANS, tutte le modifiche sono perse. Ritorna 0 se è stato possibile individuare il workspace, -1 altrimenti o in caso di errore.

DAOCOMMITTRANS(uDataBase)

termina la transazione; tutte le modifiche sono trascritte. Ritorna 0 se è stato possibile individuare il workspace, -1 altrimenti o in caso di errore.

DAOROLLBACK(uDataBase)

invalida la transazione; tutte le modifiche sono perse. Ritorna 0 se è stato possibile individuare il workspace, -1 altrimenti o in caso di errore.

Gestione database

DAODBNEW()

crea un oggetto CDaoDatabase e restituisce il suo handle (o -1 in caso di errore)

DAODBFREE(uDataBase)

distrugge l'oggetto CDaoDatabase corrispondente al handle specificato; uDataBase non è più referenziabile. Ritorna -1 (handle errato) o 0 (handle liberato correttamente o già liberato)

DAODBATTRIB(uDataBase, nAttribute[, exp])

restituisce il valore dell'attributo specificato, o lo imposta (se indicato). Solo gli attributi che contengono il termine "Set" possono essere impostati, gli altri sono di sola lettura. Ritorna -1 in caso di errore.

I seguenti valori sono ammessi per nAttribute (vedi il file includibile daodefs.prt):

Valore	Significato
DAOATTCANTRANSACT	non-zero se supporta le transazioni
DAOATTCANUPDATE	non-zero se l'oggetto è aggiornabile (non read-only)
DAOATTGETCONNECT	ritorna la stringa di connessione utilizzata per connettere l'oggetto al database
DAOATTGETNAME	ritorna il nome del database in uso
DAOATTGETSETQUERYTIMEOUT	ritorna o imposta il numero di secondi dopo i quali le operazioni sul database andranno in timeout. Influenza tutte le successive operazioni di apertura, aggiunta, modifica e altre operazioni su sorgenti ODBC (solo) come chiamate a DAODBEXECUTE
DAOATTGETRECORDSAFFECTED	ritorna il numero di record influenzati dall'ultima operazione di aggiornamento o dall'ultima chiamata a DAODBEXECUTE
DAOATTGETVERSION	ritorna la versione del database engine associata con il database
DAOATTISOPEN	non-zero se l'oggetto è connesso al database

DAODBCLOSE(uDataBase)

chiude la connessione al database; ritorna -1 se uDataBase è invalido, 0 altrimenti. Controllare gli errori DAO (DAOERRCOUNT, ecc.) per sapere se l'operazione è andata a buon fine.

DAODBCREATE(uDataBase, cPathName, cLocale, nOptions)

crea il database cPathName (tipo MDB), con le impostazioni specificate attraverso cLocale ed nOptions. Il default per cLocale è DAOCLangGeneral, per nOptions è 0. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore.

I valori possibili per cLocale (ordine di collating da utilizzare per la creazione del database, vedi il file includibile daodefs.prt) sono:

• DAOCLangArabic
• DAOCLangCzech
• DAOCLangDutch
• DAOCLangGeneral (da utilizzare per inglese, tedesco, francese, portoghese, italiano e spagnolo moderno)
• DAOCLangGreek
• DAOCLangHebrew
• DAOCLangHungarian
• DAOCLangIcelandic
• DAOCLangNordic
• DAOCLangNorwDan
• DAOCLangPolish
• DAOCLangCyrillic
• DAOCLangSpanish
• DAOCLangSwedFin
• DAOCLangTurkish
• DAOCLangJapanese
• DAOCLangChineseSimplified
• DAOCLangChineseTraditional
• DAOCLangKorean
• DAOCLangThai
• DAOCLangSlovenian

I valori possibili per nOptions sono (sommare le diverse costanti necessarie):

Valore	Significato
DAOCVersion10	crea con Jet 1.0
DAOCEncrypt	salva il database cifrato su disco
DAOCDecrypt	salva il database non cifrato su disco
DAOCVersion11	crea con Jet 1.1
DAOCVersion20	crea con Jet 2.0
DAOCVersion30	crea con Jet 3.0

DAODBCREATEREL(uDataBase, cName, cTable, cExtTable, nAttribute, cField, cExtField)

crea una relazione nel database specificato; ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore.

Parametri:

Valore	Significato
cName	nome della relazione
cTable	tabella primaria nella relazione
cExtTable	tabella esterna nella relazione
nAttribute	attributi della relazione
cField	nome del campo della tabella primaria nella relazione
cExtField	nome del campo della tabella esterna nella relazione

Valori per nAttribute (sommare le diverse costanti necessarie, vedi il file includibile daodefs.prt):

Valore	Significato
DAOCRelationUnique	relazione 1 a 1
DAOCRelationDontEnforce	no integrità referenziale
DAOCRelationInherited	la relazione esiste in un database non  concorrente che contiene le due tabelle  allegate
DAOCRelationUpdateCascade	gli aggiornamenti saranno propagati
DAOCRelationDeleteCascade	le cancellazioni saranno propagate

DAODBDELQUERYDEF(uDataBase, cName)

elimina la querydef cName dall'insieme delle queries. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore.

DAODBDELREL(uDataBase, cName)

elimina la relazione cName dall'insieme delle relazioni. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore.

DAODBDELTABLE(uDataBase, cName)

elimina la tabella cName dall'insieme delle tabelle. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore.

DAODBEXECUTE(uDataBase, cSqlStatement, nOptions)

esegue scSqlStatement (comando SQL) con le optioni nOptions specificate; ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore.

Valori per nOptions (sommare le varie costanti richieste, vedi il file includibile daodefs.prt):

Valore	Significato
DAOCDenyWrite	nega la possibilità di scrivere ad altri  utenti
DAOCInconsistent	ammette aggiornamenti inconsistenti (default)
DAOCConsistent	forza aggiornamenti consistenti
DAOCSQLPassThrough	lo statement è passato verbatim al data  source ODBC per l'elaborazione
DAOCFailOnError	elimina tutti gli aggiornamenti in  caso di errore
DAOCSeeChanges	genera un errore se un altro utente sta  cambiando i dati in editing
DAOCDenyRead	nega la possibilità di leggere ad  altri utenti
DAOCReadOnly	sola lettura
DAOCAppendOnly	sola aggiunta in coda
DAOCForwardOnly	apre in modalità di solo scorrimento  in avanti
DAOCRunAsync	esegue in modo asincrono
DAOCExecDirect	esegue direttamente

DAODBGETQUERYCOUNT(uDataBase)

ritorna il numero di query definito per il database, -1 in caso di errore.

DAODBGETQUERYINFO(uDataBase, cnIndex)

ritorna un vettore contenente le informazioni sulla query numero cnIndex (se cnIndex è una stringa, viene utilizzata come nome della query di cui si  desiderano ottenere le proprietà), -1 se non esiste.
I valori ammessi per l'indice numerico vanno da 1 a DAODBGETQUERYCOUNT(uDataBase).
Il vettore dovrà essere liberato con VECFREE, dopo aver utilizzato le informazioni  ivi contenute.
Il contenuto del vettore è (vedi il file includibile daodefs.prt):

Costante	Valore	Descrizione
DAOQI_NAME	1	nome della query
DAOQI_TYPE	2	tipo; uno dei seguenti valori: DAOCQSelect: la query è di selezione DAOCQAction: la query muove o cambia dati, ma  non ritorna record DAOCQCrosstab: la query ritorna dati in formato  tipo spreadsheet DAOCQDelete: la query cancella un insieme di  righe specificate DAOCQUpdate: la query cambia un insieme di record DAOCQAppend: la query aggiunge nuovi record alla  fine della tabella o della query DAOCQMakeTable: la query crea una nuova tabella  da un recordset DAOCQDDL: la query influenza la struttura delle  tabelle o delle loro parti DAOCQSQLPassThrough: lo statement è passato direttamente all'engine, senza elaborazione intermedia. DAOCQSetOperation: la query crea un recordset tipo snapshot  con i dati dei record specificati in due  o più tabelle con ogni record duplicato  rimosso. Per includere i duplicati,  aggiungere la keyword ALL nello statement SQL. DAOCQSPTBulk: utilizzato con DAOCQSQLPassThrough per  specificare una query che non ritorna  record
DAOQI_CDATE	3	Data di creazione
DAOQI_CTIME	4	Ora di creazione
DAOQI_UDATE	5	Data di ultimo aggiornamento
DAOQI_UTIME	6	Ora di ultimo aggiornamento
DAOQI_UPDATE	7	Aggiornabile (1 o 0); indica se la query può essere cambiata
DAOQI_RECORDSET	8	Ritorna records (1 o 0); solo per query SQL-pass through
DAOQI_SQL	9	Stringa SQL; statement eseguito dalla query
DAOQI_SOURCE	10	Informazioni sulla sorgente utilizzata in una query pass-through
DAOQI_TIMEOUT	11	Numero di secondi attesi dal database engine prima di un errore di timeout

DAODBGETRELCOUNT(uDataBase)

ritorna il numero di relazioni nel database, -1 in caso di errore.

DAODBGETRELINFO(uDataBase, cnIndex)

ritorna un vettore contenente le informazioni sulla relazione numero cnIndex (se cnIndex è una stringa, viene utilizzata come nome della relazione di cui si desiderano ottenere le proprietà), -1 se non esiste. 
I valori ammessi per l'indice numerico vanno da 1 a DAODBGETRELCOUNT(uDataBase).
Il vettore dovrà essere liberato con VECFREE dopo aver utilizzato le informazioni ivi contenute, e dopo aver liberato il vettore del quinto elemento; ad esempio:

VH = DAODBGETRELINFO(DAOH, 1)
; Utilizza il vettore VH..
[..]
; Libera i vettori
VECFREE(VECGET(VH, 5))
VECFREE(VH)

Il contenuto del vettore è (vedi il file includibile daodefs.prt):

Costante	Valore	Descrizione
DAORI_NAME	1	nome della relazione
DAORI_TABLE	2	nome della tabella primaria nella relazione
DAORI_EXTTABLE	3	nome della tabella esterna nella relazione
DAORI_TYPE	4	contiene informazioni sul tipo di relazione, che può essere una delle seguenti: DAOCRelationUnique: relazione 1 a 1 DAOCRelationDontEnforce: no integrità referenziale DAOCRelationInherited: la relazione esiste in un database non  concorrente che contiene le due tabelle  allegate DAOCRelationUpdateCascade: gli aggiornamenti saranno propagati DAOCRelationDeleteCascade: le cancellazioni saranno propagate DAOCRelationLeft: la relazione è un join sinistro. Un join  sinistro esterno include tutti i record della prima delle due tabelle (parte  sinistra), anche se non ci sono valori corrispondenti nella seconda tabella (parte destra) DAOCRelationRight: la relazione è un join destro. Un join  destro esterno include tutti i record della seconda delle due tabelle (parte  destra), anche se non ci sono valori corrispondenti nella prima tabella  (parte sinistra)
DAORI_FIELDS	5	vettore di coppie di campi; ogni elemento del vettore è costituito da  "campo>campo_esterno"; è necessario liberare questo vettore con VECFREE prima di liberare il vettore che lo contiene.

DAODBGETTABCOUNT(uDataBase)

ritorna il numero di tabelle nel database, -1 in caso di errore.

DAODBGETTABINFO(uDataBase, cnIndex)

ritorna un vettore contenente le informazioni sulla tabella numero cnIndex (se cnIndex è una stringa, viene utilizzata come nome della tabella di cui si desiderano ottenere le proprietà), -1 se non esiste o se l'handle specificato è errato.
I valori ammessi per l'indice numerico vanno da 1 a DAODBGETTABCOUNT(uDataBase).
Il vettore dovrà essere liberato con VECFREE dopo aver utilizzato le informazioni ivi contenute.
Il contenuto del vettore è (vedi il file includibile daodefs.prt):

Costante	Valore	Descrizione
DAOTI_NAME	1	nome della tabella
DAOTI_UPDATE	2	aggiornabile (1 o 0)
DAOTI_ATTRIB	3	attributi, combinazione dei seguenti valori: DAOCAttachExclusive: per tabelle che usano Jet, indica che è  una tabella collegata aperta per uso  esclusivo DAOCAttachSavePWD: per tabelle che usano Jet, indica che lo  User ID e la password per la tabella  collegata sono salvate con le informazioni  di connessione DAOCSystemObject: indica che la tabella è di sistema  (sola lettura) DAOCHiddenObject: indica che la tabella è nascosta (per  uso temporaneo, sola lettura) DAOCAttachedTable: indica che la tabella è collegata da un  database non-ODBC, come Paradox DAOCAttachedODBC: indica che la tabella è collegata da un  database ODBC, come MS SQL Server
DAOTI_CDATE	4	data di creazione
DAOTI_CTIME	5	ora di creazione
DAOTI_UDATE	6	data di ultimo aggiornamento
DAOTI_UTIME	7	ora di ultimo aggiornamento
DAOTI_LINK	8	nome della tabella collegata, se esiste
DAOTI_SOURCE	9	sorgente di un database aperto
DAOTI_VALIDATE	10	regola di validazione, utilizzata quando si modificano i dati nella tabella;  solo per Jet
DAOTI_INVALID	11	messaggio visualizzato se la regola di validazione non è soddisfatta
DAOTI_RECNUMBER	12	numero di record acceduti nella tabella

DAODBOPEN(uDataBase, cPathName, nExclusive, nReadOnly, cConnString)

stabilisce una connessione ad un database. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore.

Parametro	Descrizione
cPathName	nome del database, completo di percorso; se vuoto e cConnString è "ODBC;" viene mostrata una finestra di dialogo per selezionare un database. Possono essere utilizzati anche percorsi UNC, come "\\\\MYSERVER\\MYSHARE\\MYDIR\\MYDB.MDB" (il raddoppio del backslash serve in quanto "\" è il carattere di escape)
nExclusive	0 se il database viene aperto per accesso condiviso, non-zero per accesso esclusivo
nReadOnly	0 se il database viene aperto in lettura/scrittura, non-zero per sola lettura
cConnString	se si apre un file MDB, specificare il percorso in cPathName e lasciare vuota questa stringa (oppure indicare la password con ";PWD=password"); se si apre un file ODBC, lasciare vuota la stringa cPathName e specificare il DSN in cConnString

Gestione dei recordset

DAORSNEW(uDataBase)

crea un oggetto CDaoRecordset a partire dall'handle del database uDataBase. Ritorna l'handle del nuovo recordset, -1 in caso di errore.

DAORSFREE(zHandle)

distrugge l'oggetto CDaoRecordset; zHandle non è più referenziabile. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore.

DAORSATTRIB(zHandle, cAttribute[, exp])

restituisce il valore dell'attributo specificato; solo gli attributi indicati con "*" richiedono la specifica del parametro exp. Ritorna -1 in caso di errore.

Valori per cAttribute (vedi il file includibile daodefs.prt):

Parametro	Descrizione
DAORSATTCANAPPEND	ritorna non-zero se possono essere aggiunti record
DAORSATTCANBOOKMARK	ritorna non-zero se il recordset supporta i bookmark
DAORSATTCANRESTART	ritorna non-zero se può essere ripetuta la query
DAORSATTCANSCROLL	ritorna non-zero se è possibile muoversi tra i record
DAORSATTCANTRANSACT	ritorna non-zero se il data source supporta le transazioni
DAORSATTCANUPDATE	ritorna non-zero se il recordset può essere aggiornato
DAORSATTGETDATECREATED	ritorna la data di creazione della tabella base del recordset
DAORSATTGETTIMECREATED	ritorna l'ora di creazione della tabella base del recordset  [nota di implementazione: in MFC è accorpata con la funzione precedente]
DAORSATTGETDATELASTUPDATED	ritorna la data di ultima modifica della tabella base del recordset
DAORSATTGETTIMELASTUPDATED	ritorna l'ora di ultima modifica della tabella base del recordset  [nota di implementazione: in MFC è accorpata con la funzione precedente]
DAORSATTGETNAME	ritorna il nome del recordset
DAORSATTGETSQL	ritorna la stringa SQL utilizzata per estrarre il recordset
DAORSATTGETVALIDATIONRULE	ritorna la stringa di validazione per i dati introdotti nel record
DAORSATTGETVALIDATIONTEXT	ritorna il testo visualizzato quando la validazione fallisce
DAORSATTGETEDITMODE	ritorna lo stato dell'editing per il record corrente
DAORSATTGETCURRENTINDEX	ritorna il nome dell'indice selezionato in un recordset di tipo tabella
DAORSATTGETRECORDCOUNT	ritorna il numero di record acceduti in un oggetto recordset
DAORSATTISBOF	ritorna non-zero se il recordset è stato posizionato prima del primo record; non c'è record corrente
DAORSATTISDELETED	ritorna non-zero se il recordset è posizionato su un record cancellato
DAORSATTISEOF	ritorna non-zero se il recordset è stato posizionato oltre l'ultimo record; non c'è record corrente
DAORSATTISOPEN	ritorna non-zero se è stato aperto il recordset
DAORSATTGETTYPE	ritorna il tipo di recordset: tabella, dynaset, snapshot
DAORSATTGETLASTMODBMARK	ritorna un bookmark handle al record aggiunto o modificato più recentemente; il bookmark deve essere poi liberato con DAORSFREEBMARK
DAORSATTSETCURRENTINDEX*	imposta l'indice da utilizzare in un recordset di tipo tabella
DAORSATTGETPARAMVALUE*	ritorna il valore del parametro specificato (se numerico, considera la  posizione; se stringa, considera il nome)
DAORSATTSETPARAMVALUENULL*	imposta il valore corrente per il parametro specificato a Null (nessun valore)

DAORSPARCOUNT(zHandle)

ritorna il numero di parametri nella query per la costruzione del recordset, -1 in caso di errore.

DAORSPARSET(zHandle, cnParameter, exp[, nType])

imposta a exp il valore del parametro specificato (cnParameter può essere un numero, e in questo caso viene considerato come indice, oppure una stringa, e in questo caso si considera il nome del parametro). I valori ammessi per cnParameter (se numerico) vanno da 1 a DAORSPARCOUNT(zHandle). Ritorna -1 in caso di errore, 0 altrimenti.
Il parametro nType (opzionale) specifica che tipo deve essere assunto per l'interpretazione di exp; se non specificato, automaticamente interpreta come intero lungo, stringa o valore in virgola mobile, in base all'ultimo assegnamento alla variabile. I possibili valori sono (vedi il file includibile daodefs.prt):

Costante	Descrizione
DAOCBoolean	interpreta il valore intero long come True (= 0) o False
DAOCByte	interpreta il valore intero long come byte (se l'ultima impostazione era una stringa, utilizza il primo carattere della stringa)
DAOCInteger	interpreta il valore intero long come integer
DAOCLong	interpreta il valore intero long come long
DAOCCurrency	interpreta il valore numerico come intero o float, a seconda del contenuto
DAOCSingle	interpreta il valore virgola mobile come float
DAOCDouble	interpreta il valore virgola mobile come double
DAOCDate	interpreta la stringa come data
DAOCDateTime	interpreta la stringa come data e ora (separati da uno spazio)
DAOCTime	interpreta la stringa come ora
DAOCText	interpreta la stringa come testo
DAOCMemo	interpreta la stringa come testo
DAOCLongBinary	interpreta la stringa come testo
DAOCNull	ignora il valore specificato e assegna NULL

DAORSOPEN(zHandle, nOpenType, cSqlStatement, nOptions)

associa al recordset un insieme di record, determinati attraverso l'espressione SQL cSqlStatement, con il modo di apertura e le opzioni specificate. Ritorna 0 se tutto ok, -1 in caso di errore.

I possibili valori dei parametri sono riassunti nella seguente tabella (vedi il file includibile daodefs.prt):

Parametro	Descrizione
nOpenType	può assumere uno dei seguenti valori: DAOCOpenTable: tipo tabella con scrolling bidirezionale DAOCOpenDynaset: tipo dynaset con scrolling bidirezionale. Questo è il default DAOCOpenSnapshot: tipo snapshot con scrolling bidirezionale DAOCOpenForwardOnly: tipo scorrimento in avanti (non supportato) DAOCOpenDynamic: tipo dinamico
cSqlStatement	è una espressione stringa che può contenere: il nome di una o più tabelle/query, separate da virgole; una espressione SELECT di SQL (con clausole WHERE o ORDER BY se necessarie); una query pass-through.
nOptions	può essere una o più delle seguenti (sommare i diversi valori, se necessari; il default è 0): DAOCAppendOnly: è possibile solo aggiungere nuovi record (solo per dynaset) DAOCForwardOnly: il recordset è uno snapshot con solo scrolling in avanti DAOCSeeChanges: genera un'eccezione se un altro utente sta cambiando i dati in modifica DAOCDenyWrite: gli altri utenti non possono modificare o aggiungere record DAOCDenyRead: gli altri utenti non posso visualizzare record (solo per tipo tabella) DAOCReadOnly: è possibile solo visualizzare i record; gli altri utenti possono modificarli DAOCInconsistent: sono permessi aggiornamenti inconsistenti (solo per dynaset) DAOCConsistent: sono permessi solo aggiornamenti consistenti (solo per dynaset)

DAORSOPENTD(zHandle, nOpenType, tHandle, nOptions)

associa al recordset un insieme di record, determinati attraverso l'handle di tabella tHandle, con il modo di apertura e le opzioni specificate. Ritorna 0 se tutto ok, -1 in caso di errore. I possibili valori dei parametri sono riassunti nella seguente tabella (vedi il file includibile daodefs.prt):

Parametro	Descrizione
nOpenType	può assumere uno dei seguenti valori: DAOCOpenTable: tipo tabella con scrolling bidirezionale DAOCOpenDynaset: tipo dynaset con scrolling bidirezionale. Questo è il default DAOCOpenSnapshot: tipo snapshot con scrolling bidirezionale DAOCOpenForwardOnly: tipo scorrimento in avanti (non supportato) DAOCOpenDynamic: tipo dinamico
tHandle	handle di TableDef
nOptions	può essere una o più delle seguenti (sommare i diversi valori, se necessari; il default è 0): DAOCAppendOnly: è possibile solo aggiungere nuovi record (solo per dynaset) DAOCForwardOnly: il recordset è uno snapshot con solo scrolling in avanti DAOCSeeChanges: genera un'eccezione se un altro utente sta cambiando i dati in modifica DAOCDenyWrite: gli altri utenti non possono modificare o aggiungere record DAOCDenyRead: gli altri utenti non posso visualizzare record (solo per tipo tabella) DAOCReadOnly: è possibile solo visualizzare i record; gli altri utenti possono modificarli DAOCInconsistent: sono permessi aggiornamenti inconsistenti (solo per dynaset) DAOCConsistent: sono permessi solo aggiornamenti consistenti (solo per dynaset)

DAORSOPENQD(zHandle, nOpenType, qHandle, nOptions)

associa al recordset un insieme di record, determinati attraverso l'esecuzione della query qHandle, con il modo di apertura e le opzioni specificate. Ritorna 0 se tutto ok, -1 in caso di errore. I possibili valori dei parametri sono riassunti nella seguente tabella (vedi il file includibile daodefs.prt):

Parametro	Descrizione
nOpenType	può assumere uno dei seguenti valori: DAOCOpenTable: tipo tabella con scrolling bidirezionale DAOCOpenDynaset: tipo dynaset con scrolling bidirezionale. Questo è il default DAOCOpenSnapshot: tipo snapshot con scrolling bidirezionale DAOCOpenForwardOnly: tipo scorrimento in avanti (non supportato) DAOCOpenDynamic: tipo dinamico
qHandle	handle di QueryDef
nOptions	può essere una o più delle seguenti (sommare i diversi valori, se necessari; il default è 0): DAOCAppendOnly: è possibile solo aggiungere nuovi record (solo per dynaset) DAOCForwardOnly: il recordset è uno snapshot con solo scrolling in avanti DAOCSeeChanges: genera un'eccezione se un altro utente sta cambiando i dati in modifica DAOCDenyWrite: gli altri utenti non possono modificare o aggiungere record DAOCDenyRead: gli altri utenti non posso visualizzare record (solo per tipo tabella) DAOCReadOnly: è possibile solo visualizzare i record; gli altri utenti possono modificarli DAOCInconsistent: sono permessi aggiornamenti inconsistenti (solo per dynaset) DAOCConsistent: sono permessi solo aggiornamenti consistenti (solo per dynaset)

DAORSCLOSE(zHandle)

chiude il recordset precedentemente aperto; utilizzare DAORSFREE per distruggere l'oggetto CDaoRecordset. Ritorna 0 se tutto ok, -1 in caso di errore.

DAORSADDNEW(zHandle)

prepara per l'aggiunta di un nuovo record; utilizzare DAORSUPDATE per completare la scrittura del record, dopo aver impostato i valori dei vari campi. Ritorna 0 se tutto ok, -1 in caso di errore.

DAORSEDIT(zHandle)

prepara per la modifica del record corrente; utilizzare DAORSUPDATE per completare la scrittura del record, dopo aver impostato i valori dei vari campi. Ritorna 0 se tutto ok, -1 in caso di errore.

DAORSUPDATE(zHandle)

scrive il record aggiunto o modificato. Ritorna 0 se tutto ok, -1 in caso di errore.

DAORSCANCELUPD(zHandle)

annulla la richiesta di modifica (DAORSEDIT) oppure di aggiunta (DAORSADDNEW) di un nuovo record. Ritorna 0 se tutto ok, -1 in caso di errore.

DAORSDELETE(zHandle)

cancella il record corrente; è necessario spostarsi esplicitamente sul record successivo. Ritorna 0 se tutto ok, -1 in caso di errore.

DAORSFINDFIRST(zHandle, cCondition)

trova il primo record che soddisfa la condizione specificata; ritorna 1 se trovato, 0 altrimenti (in questo caso, non c'è nessun record corrente). Ritorna -1 in caso di errore. Utilizzare DAORSSEEK in recordset di tipo tabella, in quanto questa funzione è più lenta, effettuando una scansione sequenziale. Non è possibile effettuare una ricerca su recordset di tipo snapshot forward-only. Nella ricerca di date, specificare sempre il valore nel formato americano: mese-giorno-anno e racchiudere la stringa della data tra caratteri "#".

DAORSFINDNEXT(zHandle, cCondition)

trova il successivo record che soddisfa la condizione specificata; ritorna 1 se trovato, 0 altrimenti (in questo caso, non c'è nessun record corrente). Ritorna -1 in caso di errore. Vedi anche DAORSFINDFIRST.

DAORSFINDPREV(zHandle, cCondition)

trova il precedente record che soddisfa la condizione specificata; ritorna 1 se trovato, 0 altrimenti (in questo caso, non c'è nessun record corrente). Ritorna -1 in caso di errore. Vedi anche DAORSFINDFIRST.

DAORSFINDLAST(zHandle, cCondition)

trova l'ultimo record che soddisfa la condizione specificata; ritorna 1 se trovato, 0 altrimenti (in questo caso, non c'è nessun record corrente). Ritorna -1 in caso di errore. Vedi anche DAORSFINDFIRST. L'esecuzione di questa funzione può richiedere molto tempo, in quanto viene preventivamente popolato completamente il recordset.

DAORSGETPERCPOS(zHandle)

ritorna la posizione corrente nel database, espressa in percentuale con un numero compreso tra 0 e 100. In recordset dynaset o snapshot, la percentuale è calcolata sul numero di record acceduti fino a quel momento. Non è possibile invocare questa funzione su snapshot di tipo forward-only o su query pass-through su database esterni. Ritorna -1 in caso di errore.

DAORSSETPERCPOS(zHandle, fPercentage)

si sposta al record approssimativamente corrispondente alla posizione specificata in percentuale (0-100). Utilizzare DAORSGETPERCPOS per conoscere la posizione percentuale di un record. Si tenga presente che questa funzione fa sempre riferimento al numero di record acceduti fino a quel momento, non a tutto il recordset. Ritorna 0 se la funzione ha successo, -1 in caso di errore.

DAORSGETABSPOS(zHandle)

restituisce la posizione assoluta del record corrente. Ritorna -1 se non c'è alcun record corrente, altrimenti un valore compreso tra 0 e n-1, se n è il numero totale di record nel recordset. Questa funzione può essere utilizzata solo su recordset di tipo dynaset o snapshot.

DAORSSETABSPOS(zHandle, nPosition)

sposta il record corrente al record nPosition (compresa tra 1 ed n, se n è il numero di record acceduti finora). Solo per dynaset e snapshot. Ritorna 0 se la funzione ha successo, -1 in caso di errore.

DAORSGETBMARK(zHandle)

ritorna un bookmark handle per il record corrente, oppure -1 se non c'è alcun record corrente. Utilizzare DAORSSETBMARK per tornare successivamente allo stesso record. 
Utilizzare DAORSFREEBMARK per eliminare il bookmark.

DAORSSETBMARK(zHandle, gHandle)

riposiziona il recordset sul bookmark corrispondente a gHandle. Utilizzare DAORSFREEBMARK per eliminare il bookmark. Ritorna 0 se la funzione ha successo, -1 in caso di errore.

DAORSFREEBMARK(zHandle, gHandle)

elimina dal recordset il bookmark corrispondente a gHandle. Ritorna 0 se la funzione ha successo, -1 in caso di errore.

DAORSMOVE(zHandle, nOffset)

si sposta avanti o indietro di nOffset record; ritorna 1 se la funzione ha successo, 0 altrimenti. Ritorna -1 in caso di errore. Vedi anche DAORSMOVEFIRST.

DAORSMOVEFIRST(zHandle)

si sposta al primo record nel recordset; ritorna 1 se trovato, 0 altrimenti (in questo caso, non c'è nessun record corrente). Ritorna -1 in caso di errore. Non è possibile effettuare spostamenti su recordset di tipo snapshot forward-only. Si verifica un errore se il recordset è vuoto; testare che non valgano contemporaneamente le condizioni DAORSBOF e DAORSEOF prima di eseguire la funzione. Viene perso il valore dell'eventuale record in modifica.

DAORSMOVENEXT(zHandle)

si sposta al successivo record; ritorna 1 se trovato, 0 altrimenti (in questo caso, non c'è nessun record corrente). Ritorna -1 in caso di errore. Vedi anche DAORSMOVEFIRST.

DAORSMOVEPREV(zHandle)

si sposta al precedente record; ritorna 1 se trovato, 0 altrimenti (in questo caso, non c'è nessun record corrente). Ritorna -1 in caso di errore. Vedi anche DAORSMOVEFIRST.

DAORSMOVELAST(zHandle)

si sposta all'ultimo record; ritorna 1 se trovato, 0 altrimenti (in questo caso, non c'è nessun record corrente). Ritorna -1 in caso di errore. Vedi anche DAORSMOVEFIRST. L'esecuzione di questa funzione può richiedere molto tempo, in quanto viene preventivamente popolato completamente il recordset.

DAORSSEEK(zHandle, cOperator, exp1[, exp2..])

cerca nel recordset attraverso l'indice corrente. L'indice corrente si imposta attraverso DAORSATTRIB(zHandle, DAORSATTSETCURRENTINDEX, cnIndex). Solo per recordset di tipo tabella. Ritorna 1 se trova un record, altrimenti 0 (in questo caso il record corrente diventa indefinito). Ritorna -1 in caso di errore.

Parametri:

• cOperator: è una delle stringhe seguenti: "<", "<=", "=",  ">=", ">"
• exp1..expn: valori delle chiavi nell'indice; se l'indice prevede più chiavi, è possibile specificare più valori

DAORSFILLCACHE(zHandle, nSize[, gHandle])

riempie la cache con nSize record, a partire dal bookmark gHandle eventualmente specificato. Il riempimento della cache velocizza le operazioni su recordset che si trovano su sorgenti dati ODBC. I record eventualmente modificati in modo concorrente da altri utenti non sono aggiornati nella cache. La dimensione della cache è determinata attraverso DAORSSETCACHESIZE. Ritorna 0 se la funzione ha successo, -1 in caso di errore.

DAORSGETCACHESIZE(zHandle)

restituisce il numero di record previsti nella cache, -1 in caso di errore.

DAORSSETCACHESIZE(zHandle, nSize)

imposta la dimensione della cache per il recordset. Utile solo per recordset basati su sorgenti dati ODBC. Specificare nSize = 0 per non utilizzare la cache. Per aggiornare il contenuto completo della cache, utilizzare prima nSize = 0 e poi ripetere la chiamata con la dimensione richiesta per la cache. Ritorna 0 se la funzione ha successo, -1 in caso di errore.

DAORSGETCACHESTART(zHandle)

ritorna il bookmark handle del record a partire dal quale viene popolata la cache, -1 in caso di errore. Solo per dynaset. Utilizzare DAORSFREEBMARK per eliminare il bookmark.

DAORSSETCACHESTART(zHandle, gHandle)

imposta il bookmark del record a partire dal quale viene popolata la cache. Solo per dynaset. Permette di omettere il terzo parametro della chiamata a DAORSFILLCACHE. Ritorna 0 se la funzione ha successo, -1 in caso di errore.

DAORSGETFIELDCOUNT(zHandle)

ritorna il numero di campi nel recordset, -1 in caso di errore.

DAORSGETFIELDINFO(zHandle, cnIndex)

ritorna un vettore contenente le informazioni sul campo cnIndex, -1 se non esiste o se l'handle specificato è errato. Il vettore dovrà essere liberato con VECFREE dopo aver utilizzato le informazioni ivi contenute. I valori ammessi per cnIndex (se numerico) vanno da 1 a DAORSGETFIELDCOUNT(zHandle); cnIndex può essere un valore numerico oppure una stringa che specifica il nome del campo.

Il contenuto del vettore è (vedi il file includibile daodefs.prt):

Costante	Valore	Descrizione
DAOFI_NAME	1	nome del campo
DAOFI_TYPE	2	tipo del campo; può essere uno dei seguenti: DAOCBoolean DAOCByte DAOCInteger DAOCLong DAOCCurrency DAOCSingle DAOCDouble DAOCDate DAOCText DAOCLongBinary DAOCMemo DAOCGUID DAOCBinary DAOCBigInt DAOCVarBinary DAOCChar DAOCNumeric DAOCDecimal DAOCFloat DAOCTime DAOCTimeStamp
DAOFI_SIZE	3	massima dimensione, in bytes, del campo DAO originale; Proteus converte tutti i valori in stringa oppure numero intero/float, per cui questo dato non è indicativo. Il campo data/ora è convertito in data+ora, separate da uno spazio
DAOFI_ATTRIB	4	attributi; somma dei campi seguenti: DAOCFixedField: il campo è a lunghezza fissa (default per  i campi di tipo numerico) DAOCVariableField: il campo è a lunghezza variabile (solo campi testo) DAOCAutoIncrField: il valore del campo per i nuovi record è  automaticamente incrementato ad un nuovo valore long che non può essere modificato; supportato  solo nella tabelle di database Microsoft® Jet DAOCUpdatableField: il valore del campo può essere modificato DAOCDescending: il campo è ordinato in modo decrescente (Z-A o  100-0); si applica solo ai campi indice
DAOFI_POSITION	5	posizione ordinale; è un valore che specifica l'ordine numerico nel quale si vuole che il campo sia rappresentato rispetto agli altri
DAOFI_REQUIRED	6	richiesto (1/0); indica se il campo può assumere il valore Null (0) oppure no (1)
DAOFI_ALLOWZL	7	ammetti lunghezza zero (1/0); indica se una stringa vuota è ammessa (1) oppure no (0)
DAOFI_COLLATE	8	ordine di collating; vedi DAODBCREATE
DAOFI_EXTNAME	9	nome esterno; nome del campo nella tabella esterna che corrisponde al campo
DAOFI_EXTFIELD	10	campo sorgente; nome originale del campo nella sorgente dati
DAOFI_EXTTABLE	11	tabella sorgente; nome originale della tabella nella sorgente dati
DAOFI_VALIDATE	12	regola di validazione; indica la condizione per l'accettazione di un valore modificato o aggiunto
DAOFI_INVALID	13	testo di validazione; testo mostrato quando la validazione fallisce
DAOFI_DEFAULT	14	valore di default; valore assunto dal campo nei nuovi record aggiunti, se non specificato dall'utente

DAORSGETINDEXCOUNT(zHandle)

ritorna il numero di indici disponibili in un recordset di tipo tabella, -1 in caso di errore.

DAORSGETINDEXINFO(zHandle, cnIndex)

ritorna un vettore contenente le informazioni sull'indice cnIndex,  -1 se non esiste; cnIndex può essere un valore numerico oppure una stringa che specifica il nome dell'indice. I valori ammessi per cnIndex (se numerico) vanno da 1 a DAORSGETINDEXCOUNT(zHandle). Il vettore dovrà essere liberato con VECFREE dopo aver utilizzato le informazioni  ivi contenute, e dopo aver liberato il vettore del secondo elemento, ad esempio:

VH = DAORSGETINDEXINFO(RSH, 1)
; Utilizza il vettore VH..
[..]
; Libera i vettori
VECFREE(VECGET(RSH, 2))
VECFREE(RSH)

Il contenuto del vettore è (vedi il file includibile daodefs.prt):
 

Costante	Valore	Descrizione
DAOII_NAME	1	nome dell'indice
DAOII_FIELDS	2	vettore dei campi; ogni elemento è costituito dalla cifra 0 (ascendente) o 1 (discendente) seguita dal nome del campo
DAOII_PRIMARY	3	primario (1 o 0); un indice primario contiene campi che, singolarmente o almeno  nel loro insieme, costituiscono una chiave primaria. Ci può essere al massimo un indice primario in una tabella
DAOII_UNIQUE	4	unico (1 o 0); indica se l'indice rappresenta un indice unico per la tabella; un indice unico contiene campi che, singolarmente o almeno nel loro insieme, sono unici nella tabella per ciascun record
DAOII_CLUSTERED	5	clustered (1 o 0); con un indice clustered i dati nella tabella sono memorizzati letteralmente nell'ordine specificato dall'indice. Un indice clustered rappresenta un modo efficiente per accedere ai dati nell'ordine richiesto (non supportato dai database Microsoft® Jet)
DAOII_NULLIGNORE	6	ignora Null (1 o 0); se vero (1) i record che hanno Null come chiave secondo l'indice non sono presenti nell'indice; questo riduce lo spazio necessario a memorizzare l'indice
DAOII_REQUIRED	7	richiesto (1 o 0); se vero (1) non sono ammessi record che hanno chiave Null
DAOII_EXTERN	8	esterno (1 o 0); se vero (1), l'indice è una chiave esterna in una tabella; utilizzato per l'integrità referenziale
DAOII_KEYS	9	numero di chiavi distinte nell'indice per la tabella associata

DAORSGETLOCKMODE(zHandle)

ritorna la modalità di blocco in aggiornamento: ottimistica (0) oppure pessimistica (1). Ritorna -1 in caso di errore. In modalità pessimistica, la pagina che contiene il record viene bloccata per tutto il tempo dell'aggiornamento (da DAORSEDIT a DAORSUPDATE); in modalità ottimistica, solo durante la fase di aggiornamento.

DAORSSETLOCKMODE(zHandle, nPessimistic)

imposta la modalità di blocco in aggiornamento in base al parametro nPessimistic: ottimistica (0) oppure pessimistica (1). Ritorna -1 in caso di errore. In modalità pessimistica, la pagina che contiene il record viene bloccata per tutto il tempo dell'aggiornamento (da Edit ad Update); in modalità ottimistica, solo durante l'Update.

DAORSREQUERY(zHandle)

riesegue la query sottostante il recordset, per aggiornare il contenuto con le modifiche che nel frattempo fossero avvenute. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore.

DAORSGETFIELDVAL(zHandle, cnIndex)

ritorna il valore del campo numero cnIndex (se cnIndex è una stringa, viene utilizzata come nome del campo di cui si desidera ottenere il valore); se il campo non viene trovato, ritorna una stringa vuota. Proteus converte qualunque tipo di campo in stringa oppure numero intero/floating point. I valori ammessi per indice (se numerico) vanno da 1 a DAORSGETFIELDCOUNT(zHandle).

DAORSSETFIELDVAL(zHandle, cnIndex, exp)

imposta il valore del campo cnIndex; cnIndex può essere un valore numerico oppure una stringa che specifica il nome del campo. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore. I valori ammessi per cnIndex (se numerico) vanno da 1 a DAORSGETFIELDCOUNT(zHandle).

DAORSSETFIELDNULL(zHandle, cnIndex)

imposta a Null il valore del campo cnIndex; cnIndex può essere un valore numerico oppure una stringa che specifica il nome del campo. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore. I valori ammessi per cnIndex (se numerico) vanno da 1 a DAORSGETFIELDCOUNT(zHandle).

Gestione TableDef

DAOTDCREATE(uDatabase, cName, nAttributes, cSourceTable, cConnect)

crea una TableDef, restituendone lo handle; ritorna -1 in caso di errore; il significato dei parametri è il seguente:

Parametro	Descrizione
uDatabase	handle del database nel quale creare la tabledef
cName	nome della tabella da creare
nAttributes	NOR dei seguenti valori (vedi il file includibile daodefs.prt): DAOCAttachExclusive: per database che utilizzano il database engine Microsoft® Jet, indica che la tabella è aperta per uso esclusivo DAOCAttachSavePWD: per database che utilizzano il database engine Microsoft® Jet, indica che lo user ID e la password sono salvate con le informazioni di connessione DAOCSystemObject: indica che la tabella è una tabella di sistema fornita dal database engine Microsoft® Jet DAOCHiddenObject: indica che la tabella è una tabella nascosta fornita dal database engine Microsoft® Jet
cSourceTable	nome di una tabella da copiare (ignorato se vuoto)
cConnect	stringa di connessione di default (ignorata se vuota)

DAOTDAPPEND(tHandle)

salva la TableDef nel database. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore. 

DAOTDOPEN(uDatabase, cTableName)

apre la TableDef corrispondente a cTableName nel database uDatabase. Ritorna lo handle della TableDef aperta, -1 in caso di errore.

DAOTDCLOSE(tHandle)

chiude la TableDef. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore. 

DAOTDATTRIB(tHandle, nAttribute[, exp])

restituisce il valore dell'attributo specificato o lo imposta (se la costante prevede la dicitura SET); i possibili valori sono riassunti in tabella (vedi il file includibile daodefs.prt per i valori delle costanti):

nAttribute	Descrizione
DAOTDCANUPDATE	ritorna non zero se la tabella può essere aggiornata (è possibile modificare la definizione dei campi o le proprietà della tabella)
DAOTDATTRIBUTES	ritorna gli attributi della tabella
DAOTDCONNECT	ritorna un valore che fornisce informazioni sulla sorgente di una tabella
DAOTDCREATDATE	ritorna la data di creazione della tabella
DAOTDCREATTIME	ritorna l'ora di creazione della tabella
DAOTDLASTUPDATE	ritorna la data di ultimo aggiornamento
DAOTDLASTUPDTIME	ritorna l'ora di ultimo aggiornamento
DAOTDNUMFIELDS	ritorna il numero di campi nella tabella
DAOTDFIELDINFO	ritorna informazioni sul campo exp (se numerico, considera la posizione; se stringa, considera il nome); ritorna un vettore di 14 elementi, vedi DAORSGETFIELDINFO
DAOTDINDEXCOUNT	ritorna il numero di indici
DAOTDINDEXINFO	ritorna informazioni sull'indice exp (se numerico, considera la posizione; se stringa, considera il nome); ritorna un vettore di 9 elementi, vedi DAORSGETINDEXINFO
DAOTDNAME	ritorna il nome della tabella
DAOTDRECCOUNT	ritorna il numero di record acceduti finora nella tabella
DAOTDSOURCE	ritorna il nome della tabella sorgente
DAOTDVALRULE	ritorna la regola di validazione
DAOTDVALTEXT	ritorna il testo mostrato in caso di errore di validazione
DAOTDISOPEN	ritorna non zero se la tabella è aperta
DAOTDSETATTR	imposta ad exp il valore degli attributi della tabella
DAOTDSETCONN	imposta ad exp il valore della stringa di connessione
DAOTDSETNAME	imposta ad exp il nome della tabella
DAOTDSETSOURCE	imposta ad exp il nome della tabella sorgente
DAOTDSETVALRULE	imposta ad exp la regola di validazione
DAOTDSETVALTEXT	imposta ad exp il testo mostrato in caso di errore di validazione

Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore (in SET); ritorna una stringa vuota in caso di errore.

DAOTDCREATFIELD(tHandle, cName, nType, nSize, nAttributes)

crea un campo nella tabella, con nome, tipo, dimensioni ed attributi specificati. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore. I possibili valori dei parametri sono:

Parametro	Descrizione
nType	vedi DAOFI_TYPE in DAORSGETFIELDINFO
nSize	dimensione in bytes
nAttributes	NOR dei seguenti valori: DAOCFixedField: il campo è a lunghezza fissa (default per i campi di tipo numerico) DAOCVariableField: il campo è a lunghezza variabile (solo campi testo) DAOCAutoIncrField: il valore del campo per i nuovi record è automaticamente incrementato ad un nuovo valore long che non può essere modificato; supportato solo  nelle tabelle di database Microsoft® Jet DAOCUpdatableField: il valore del campo può essere modificato DAOCDescending: il campo è ordinato in modo decrescente (Z-A o 100-0); si applica solo  ai campi indice

DAOTDEXTCREATFIELD(tHandle, nFieldVec)

crea un campo, basandosi sul vettore di 14 elementi di handle nFieldVec (vedi DAORSGETFIELDINFO). Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore.

DAOTDCREATEINDEX(tHandle, nIndexVec)

crea un indice, basandosi sul vettore di 9 elementi di handle nIndexVec (vedi DAORSGETINDEXINFO). Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore.

DAOTDDELFIELD(tHandle, cnField)

elimina il campo cnField (se numerico, considera la posizione; se stringa, considera  il nome). Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore.

DAOTDDELINDEX(tHandle, cnIndex)

elimina l'indice cnIndex (se numerico, considera la posizione; se stringa, considera il nome). Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore. 

DAOTDREFRESHLINK(tHandle)

aggiorna le informazioni di connessione per la tabella collegata. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore. 

Gestione QueryDef

DAOQDCREATE(uDatabase, cQueryName, cSQL)

crea una QueryDef, restituendone lo handle; ritorna -1 in caso di errore; il significato dei parametri è il seguente:

Parametro	Descrizione
cQueryName	nome della querydef da creare (se vuota, è temporanea)
cSQL	stringa SQL che definisce la query (se vuota, deve essere successivamente impostata con DAOQDSETSQL in DAOQDATTRIB).

DAOQDAPPEND(qHandle)

salva la QueryDef nel database. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore. 

DAOQDOPEN(uDatabase, cQueryName)

apre la QueryDef corrispondente a cQueryName nel database uDatabase. Ritorna l'handle della QueryDef aperta, -1 in caso di errore.

DAOQDCLOSE(qHandle)

chiude la QueryDef. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore. 

DAOQDATTRIB(qHandle, nAttribute[, exp])

restituisce il valore dell'attributo specificato o lo imposta (se la costante prevede la dicitura SET); i valori ammessi sono i seguenti (vedi il file includibile daodefs.prt per i valori delle costanti):

nAttribute	Descrizione
DAOQDCANUPDATE	ritorna non zero se la query può aggiornare il database
DAOQDCONNECT	ritorna la stringa di connessione associata alla QueryDef
DAOQDCREATDATE	ritorna la data di creazione della QueryDef
DAOQDCREATTIME	ritorna l'ora di creazione della QueryDef
DAOQDLASTUPDATE	ritorna la data di ultimo aggiornamento
DAOQDLASTUPDTIME	ritorna l'ora di ultimo aggiornamento
DAOQDNAME	ritorna il nome della QueryDef
DAOQDODBCTOUT	ritorna il timeout utilizzato da ODBC quando la query è eseguita
DAOQDRECAFFECT	ritorna il numero di record influenzati dalla query
DAOQDRETURNREC	ritorna nonzero se la query ritorna record
DAOQDSQL	ritorna la stringa SQL che specifica la query definita
DAOQDTYPE	ritorna il tipo della query: di cancellazione, di aggiornamento, di aggiunta, di creazione tabella, ecc.
DAOQDISOPEN	ritorna non-zero se la query è aperta
DAOQDSETCONN	imposta la stringa di connessione per una query SQL pass-through su una sorgente ODBC aperta
DAOQDSETNAME	imposta il nome della query salvata, sostituendo il nome assegnato alla creazione
DAOQDSETODBCTO	imposta il valore di timeout usato da ODBC quando la query sarà eseguita
DAOQDSETRETREC	specifica se la query ritorna record; è valido solo per query SQL pass-through
DAOQDSETSQL	imposta la stringa SQL che specifica la query definita

Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore (in SET); ritorna una stringa vuota in caso di errore.

DAOQDEXECUTE(qHandle, nOptions)

esegue la query qHandle, in base a nOptions; non funziona con query che ritornano record. I possibili valori di nOptions,  combinabili con NOR, sono (vedi il file includibile daodefs.prt per i valori delle costanti):

Costante	Descrizione
DAOCDenyWrite	nega la possibilità di scrivere ad altri utenti
DAOCInconsistent	ammette aggiornamenti inconsistenti
DAOCConsistent	forza aggiornamenti consistenti
DAOCSQLPassThrough	lo statement è passato verbatim al data source ODBC per l'elaborazione
DAOCFailOnError	elimina tutti gli aggiornamenti in caso di errore (default)
DAOCSeeChanges	genera un errore se un altro utente sta cambiando i dati in editing

Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore.

DAOQDFIELDCOUNT(qHandle)

ritorna il numero di campi definiti nella query, -1 in caso di errore.

DAOQDGETFIELDINFO(qHandle, cnIndex)

ritorna un vettore contenente le informazioni sul campo cnIndex, -1 se non esiste o se l'handle specificato è errato. Il vettore dovrà essere liberato con VECFREE dopo aver utilizzato le informazioni ivi contenute. I valori ammessi per cnIndex (se numerico) vanno da 1 a DAOQDFIELDCOUNT(qHandle); cnIndex può essere un valore numerico oppure una stringa che specifica il nome del campo. Si veda DAORSGETFIELDINFO per informazioni sul contenuto del vettore.

DAOQDPARAMCOUNT(qHandle)

ritorna il numero di parametri definiti nella query, -1 in caso di errore.

DAOQDPARAMINFO(qHandle, cnIndex)

ritorna un vettore di tre elementi contenente le informazioni sul parametro cnIndex, -1 se non esiste o se l'handle specificato è errato. Il vettore dovrà essere liberato con VECFREE dopo aver utilizzato le informazioni ivi contenute. I valori ammessi per cnIndex (se numerico) vanno da 1 a DAOQDPARAMCOUNT(qHandle); cnIndex può essere un valore numerico oppure una stringa che specifica il nome del parametro. Gli elementi del vettore ritornato sono (vedi il file includibile daodefs.prt per i valori delle costanti):

Costante	Descrizione
DAOQDPNAME	nome del parametro
DAOQDPTYPE	tipo del parametro
DAOQDPVALUE	valore del parametro

DAOQDGETPARVALUE(qHandle, cnIndex)

ritorna il valore del parametro cnIndex della query qHandle. I valori ammessi per cnIndex (se numerico) vanno da 1 a DAOQDPARAMCOUNT(qHandle); cnIndex può essere un valore numerico oppure una stringa che specifica il nome del parametro. Ritorna una stringa vuota in caso di errore.

DAOQDSETPARVALUE(qHandle, cnIndex, exp)

imposta il valore del parametro cnIndex della query qHandle. I valori ammessi per cnIndex (se numerico) vanno da 1 a DAOQDPARAMCOUNT(qHandle); cnIndex può essere un valore numerico oppure una stringa che specifica il nome del parametro. Ritorna 0 se ok, -1 in caso di errore.

Gestione degli errori

DAOERRCOUNT(uDataBase)

restituisce il numero di errori nella collezione Errors dell'engine del database (corrisponde a CDaoException.GetErrorcount), -1 in caso di errore.
Dopo ciascuna operazione DAO, è opportuno verificare che il numero di errori restituito da DAOERRCOUNT sia zero; in caso contrario, è possibile utilizzare le funzioni successive per conoscere cosa ha prodotto l'errore. In ogni caso, il numero di errori è azzerato prima di ciascuna operazione DAO.

DAOGETERRORNUM(uDataBase, nIndex)

restituisce il numero dell'errore in posizione nIndex, -1 in caso di errore. I valori ammessi per l'indice vanno da 1 a DAOERRCOUNT(uDataBase).

DAOGETERRORDESC(uDataBase, nIndex)

restituisce una stringa contenente la descrizione dell'errore in posizione nIndex, oppure una stringa vuota in caso di errore. I valori ammessi per l'indice vanno da 1 a DAOERRCOUNT(uDataBase).

DAOGETERRORSRC(uDataBase, nIndex)

restituisce una stringa contenente la sorgente dell'errore in posizione nIndex, oppure una stringa vuota in caso di errore. I valori ammessi per l'indice vanno da 1 a DAOERRCOUNT(uDataBase).