Domande frequenti su BCG (FAQ) |
Di seguito potete trovare alcune domande che ci vengono spesso poste su BCG; se volete sottoporci questioni che non sono contemplate in questa lista, potete scrivere a: szp@zanella-hifi.com.
Risposte |
D: BCG è in
grado di creare codici con queste caratteristiche...?
R: E' disponibile, a richiesta, una versione demo che può
essere utilizzata per verificare se il pacchetto soddisfa le proprie esigenze. Questa
versione permuta e modifica alcune cifre, ma i codici circolari ottenuti restano leggibili
e quindi utilizzabili per i propri test. BCG è un software sul mercato da molti anni,
durante i quali sono state aggiunte decine di varianti per i codici generati:
praticamente, oggi è in grado di riprodurre qualsiasi codice circolare normalmente
utilizzato.
D: Non sono
sicuro di quali impostazioni usare per ottenere i codici di cui ho bisogno; come posso
fare?
R: La strada più semplice consiste nell'usare la funzione
"QuickSet" all'interno delle "Proprietà codici a barre": comparirà
una lista di modelli dal quale selezionare quello che più assomiglia al codice richiesto.
Se non riusciste comunque ad ottenere il codice richiesto, contattateci per ulteriori
informazioni. Di solito è richiesta una scansione ad alta risoluzione (almeno 300 dpi) di
un codice modello, per risalire alle corrette impostazioni da utilizzare in BCG; non
mandate, tuttavia, allegati di grandi dimensioni senza che vi siano stati richiesti.
D: La tipologia
di codice di cui ho bisogno non è perfettamente identica a quella creata da BCG; come
posso fare?
R: Anche se il modello di codice realizzato con BCG non è
strutturalmente identico a quello da riprodurre, le simbologie sulle quali si basano i
lettori preposti alla lettura sono standard di mercato codificati, in alcuni casi, da più
di cinquant'anni; lo scopo della marcatura è semplicemente quello di identificare in modo
automatico l'articolo, pertanto se lo scanner rileva correttamente il codice le differenze
estetiche non hanno alcuna valenza pratica. Ad esempio, in alcune etichette in commercio
il codice in caratteri leggibili è disposto orizzontalmente ad occupare un largo settore
del codice; BCG lo dispone perpendicolarmente alle barre, occupando meno spazio e quindi
garantendo una lettura più affidabile ed agevole del simbolo.
D: Quali
simbologie raccomandate di usare per i barcode?
R: Le simbologie più utilizzate attualmente sono: Codice
128, EAN 8 ed Interleaved 2/5 per i codici circolari; Codice 128 e Codice 39 per i codici
lineari. A parte il Codice 39, per tutte le altre simbologie raccomandiamo di utilizzare
il check digit (per Codice 128 ed EAN 8 è obbligatorio, per Interleaved 2/5 è opzionale
ma vivamente consigliato, per evitare letture parziali).
D: Come
suggerite di codificare le informazioni?
R: Alcune simbologie, esclusivamente numeriche, sono
notevolmente compatte: es. Interleaved 2/5, EAN 8. Altre simbologie sono alfanumeriche, ma
risultano convenienti (in termini di occupazione di spazio) solo quando si rappresentano
numeri: es. Codice 128. Tipicamente, si utilizzano codici alfanumerici solo quando si
vogliono memorizzare numeri in base diversa da 10.
D: Quali
stampanti sono consigliate per generare codici circolari?
R: Le stampanti meno problematiche sono sicuramente quelle a
tecnologia laser: hanno risoluzioni molto elevate (600 o 1200 dpi), ottima velocità e
buona disponibilità di memoria. Inoltre, non richiedono particolari impostazioni per
essere utilizzate. Le stampanti a trasferimento termico sono molto più critiche, oltre ad
avere risoluzioni più basse; in particolare, non consigliamo di scendere sotto i 300 dpi
di risoluzione: minore è la risoluzione, più esteso è il codice stampato (e quindi si
rischia di non riuscire a stare dentro l'area libera al centro del CD/DVD, a seconda della
simbologia e del numero di caratteri da codificare).
D: Perché non
riesco a stampare una pagina intera di codici?
R: I codici circolari richiedono molta memoria per la
stampa; al contrario dei codici lineari (in cui ogni riga è uguale alla precedente), nei
codici circolari ogni riga è diversa dall'altra, quindi non si ottiene una buona
compressione dell'immagine. Se non riuscite a stampare una pagina intera è perché la
vostra stampante ha esaurito la memoria: dovete quindi acquistare un'espansione di
memoria.
D: Ho problemi
di allineamento con la mia stampante termica; cosa posso fare?
R: Le stampanti termiche richiedono una competenza specifica
per la configurazione e l'utilizzo; di solito è opportuno farsi assistere da chi ha
venduto la stampante. BCG utilizza le impostazioni predefinite per il documento della
stampante selezionata; le stampanti termiche richiedono di solito di specificare con
precisione le dimensioni dell'etichetta utilizzata e la tipologia. Usate sempre etichette
con black mark (preferito) oppure con gap: non fate affidamento sull'avanzamento in
base alle informazioni metriche impostate per la dimensione dell'etichetta, in quanto
l'avanzamento non può essere preciso in questa modalità.
D: Perché con
la mia stampante termica i codici vengono stampati parzialmente, oppure compaiono degli
artefatti o degli errori di stampa?
R: Il problema non è in BCG, ma nei driver di stampa:
infatti, stampando su una periferica laser o ink-jet questi inconvenienti non succedono.
Raccomandiamo di sostituire i driver di stampa; una buona fonte di driver gratuiti e di
buona qualità è: www.seagullscientific.com
. Talvolta, può essere consigliabile aumentare la memoria nella stampante o aggiornarne
il firmware.
D: Perché la
stampa dei codici è così lenta?
R: I codici circolari richiedono moltissima memoria,
pertanto la quantità di dati da trasferire alla stampante è particolarmente elevata. BCG
è in grado di generare codici ad altissima velocità, il collo di bottiglia è
determinato dalla velocità della stampante e dal metodo di collegamento utilizzato.
Raccomandiamo di collegare le stampanti in una di queste modalità (in ordine di
preferenza): USB, ethernet. Di solito, la velocità di stampa è anche
influenzata dalla quantità di memoria nella stampante: maggiore memoria implica maggiore
velocità.
D: Possiamo
acquistare assieme al software anche il materiale di consumo (etichette)?
R: La nostra società si occupa esclusivamente di software,
eventuali richieste di materiale di consumo vengono girate ad etichettifici specializzati
con i quali collaboriamo; di solito, tuttavia, è preferibile che sia il cliente stesso a
chiedere un preventivo ad un etichettificio o tipografia a lui vicino, al quale potrà
spiegare con chiarezza le sue esigenze. Infatti, essendo disponibili sul mercato migliaia
di stampanti e decine di tipologie di codici diversi, non esiste uno standard per quanto
riguarda il formato delle etichette e la loro disposizione sul foglio: alcune stampanti,
prevedono l'installazione della carta in rotolo, altre in fogli singoli, altre ancora in
fogli piegati a fisarmonica; la separazione tra le etichette può essere stabilita da un
semplice gap (di varia altezza) oppure da un contrassegno nero sul retro (black mark,
anche questo in diverse posizioni e di differenti altezze); il materiale di cui sono fatte
le etichette può essere la semplice carta, oppure PVC o Primax; in base alle etichette,
le stampanti termiche richiedono ribbon (nastri carbografici) adeguati, ecc.
D: Come è
protetto BCG?
R: BCG può essere protetto in diversi modi: chiave hardware da collegare ad una
porta USB; chiave software. Normalmente la protezione software viene offerta ai
clienti esteri; questa chiave viene generata a partire dal hardware ID del
computer sul quale dovrà essere installato il software.
D: E' possibile
importare i codici prodotti da BCG in altri software?
R: E' possibile, ma normalmente non necessario. BCG ha la
possibilità di salvare in formato Windows Bitmap (BMP) e Paintbrush (PCX) alcune
tipologie di codici prodotti; non tutte le varianti sono, tuttavia, supportate in questi
formati. In alternativa, se l'utente ha installato Acrobat Distiller può stampare su
Acrobat ed importare successivamente il file PDF così prodotto in altri applicativi (es.
CorelDraw), dal quale convertire le linee in curve e generare dei disegni ridimensionabili
liberamente pur mantenendo le proporzioni fra le barre.
Inizio pagina |